L’entusiasmante avventura della 2° L, vincitrice della 1° edizione della gara di lettura alla Merliano-Tansillo
Dopo mesi e mesi di lettura, noi ragazzi della 2a L, ormai pronti alla sfida tra le classi dopo l’attenta
e appassionante lettura del libro Matilde
di Roal Dahal, abbiamo avuto il piacere di trionfare
nella gara di lettura, organizzata dalla scuola, svolta il 13 aprile scorso.
Di quel fantastico giorno, conclusa la gara, non
dimenticheremo l'ingresso in aula della
nostra preside, creatrice di un’atmosfera di suspence. Siamo
tutti ammutoliti, presi dall'ansia, attendiamo il verdetto. All'improvviso notiamo un sorrisetto brillare
sul volto della Dirigente che finalmente ci annuncia l'attesa notizia, facendoci saltare per la gioia: applaudiamo, ridiamo, facciamo baldoria, ma è solamente
per manifestare la nostra immensa felicità.
Però, ora riavvolgiamo il nastro e facciamo
un flash-back, raccontando l’antefatto.
Alle 11: 15 cioè ad inizio 4°ora siamo nella nostra classe, pronti per seguire la lezione di
francese.
Ad un tratto il collaboratore scolastico entra e ci comunica che dobbiamo recarci presso l'Auditorium, per partecipare alla sfida.
Senza esitare eseguiamo volentieri l'invito.
Arrivati nel luogo indicato, ci accorgiamo che sono stati sistemati due
gruppi di sedie, disposte in modo circolare con un banco al centro; su questo c'è un foglio e
una penna per scrivere le risposte. Non avevamo capito che la gara si
componeva di vari duelli tra classi. La professoressa
Girolamo ci spiega tutto ed ecco che sopraggiunge anche la nostra squadra
avversaria, la 2I. I capitani si siedono al banco ed hanno il compito di
scrivere le risposte nel più breve tempo possibile, in modo da stoppare subito
il tempo.
Inizia la gara e la dirigente scolastica comincia a fare le domande di questa tipologia:
4 Vero o falso
4 Risposte multiple
4 Risposte aperte
Nel frattempo la professoressa Donatella
Girolamo fa da arbitro e tiene il tempo.
Per capire
l’ansia, l’emozione e la carica di tutti noi, riportiamo le testimonianze di due
alunni:
Giovanni Paolo Scarpato,
caposquadra del gruppo: "Ero
tesissimo, mi tremavano le mani, avevo paura di sbagliare perché pensavo che se
avessimo perso era per colpa mia".
Vittorio
Achille Sullo: "Mi
mettevo nei panni del caposquadra, ero ansioso per lui, ma temevo di suggerire
in modo errato".
La lettura di questo libro ci ha sicuramente arricchiti, non
solo del premio in palio e della gloria: abbiamo compreso i messaggi insiti
ovvero il valore della famiglia e del rapporto genitori-figli e l’importanza
della lettura che ci fa crescere, maturare e fa diventare persone migliori,
come è successo a Matilde, la protagonista del libro.
La gara ha coinvolto anche le prime classi e sono state
premiate la 1D e 1M.
Per concludere vorremmo
ringraziare la scuola per la magnifica esperienza e fare i complimenti a tutte
le classi partecipanti. Lo scopo di farci leggere è stato raggiunto!
Giovanni
Paolo Scarpato, Mario Stoian, Vittorio Achille Sullo classe 2L