Alcol: un falso aiuto ai problemi

Alcuni reputano l’alcol insignificante, altri trovano invece che sia la strada giusta da seguire per porre fine ai problemi, non dando importanza agli effetti devastanti che esso provoca. Il forte consumo di questa sostanza, associato alla dipendenza che essa scatena nell’organismo umano, è un problema sociale che sta creando sempre maggior preoccupazione nel mondo, soprattutto a causa della sua diffusione tra minorenni. Questo perché le bevande alcoliche sono più dannose nei giovani di età inferiore ai sedici anni, in quanto solo dopo quest’età si sviluppano gli enzimi capaci di smaltire l’alcol. Questa problematica è stata quindi presa a cuore dalle autorità dei singoli paesi promuovendo attività capaci di stroncarla, ma nonostante ciò non sono stati ottenuti i risultati sperati in quanto esso è un ingrediente fondamentale per la riuscita di una serata “da sballo”. Una conseguenza di questo comportamento è la morte di persone innocenti, vittime di incidenti provocati da irresponsabili che guidano in stato di ebrezza. L’assunzione di alcol comporta infatti il coma etilico, il rallentamento nei tempi di reazione, l’ingrossamento del fegato, difficoltà visive, l’alterazione della coordinazione muscolare e molte altre conseguenze. Essendo la vita un bene prezioso, nonostante sia piena di insidie e preoccupazioni, non vale la pena sprecarla per un bicchiere di troppo.