Salve a tutti,
oggi vi darò alcuni consigli su come prendersi cura di un terreno e soprattutto
come seminare questo terreno per ottenere dei prodotti sani e genuini a Km
zero, cioè dal produttore al consumatore.
Oggi possedere un terreno è veramente una fortuna e vedrete che sarà ancora più bello seminarlo e soprattutto raccogliere i propri prodotti, vi garantisco che sarà una meravigliosa sensazione.
Iniziamo con la 1ª fase: se avete la possibilità, concimate il terreno con il fertilizzante naturale di tipo “letame“. Successivamente arare il terreno o con una zappa o se avete la possibilità usate un trattore.
La 2ª fase è quella di fare dei solchi di circa 40/44 cm l’uno dall’altro in modo tale che si possa passare facilmente all’interno anche quando le piantine cresceranno.
Il 3° punto fondamentale è quello di seminare i prodotti scelti per la semina. I prodotti variano a seconda della stagione, per esempio in primavera vi consiglio di seminare: pomodori, basilico, melanzane, peperoni, meloni, angurie, zucche, ecc. Per questi ultime ortaggi vi consiglio di piantarli in una zona dove c è tanto spazio, perché queste piante tenderanno ad espandersi ed allungarsi molto.
La fase più importante è quella di annaffiare almeno tre o quattro volte a settimana, soprattutto le zone più soleggiate.
L’ultima fase è quella di dare un supporto alle piantine man mano che crescono, in modo tale da non farle piegare o spezzare. Potete usare dei pali oppure bacchette di bambù.
Una volta che
il prodotto finale è bello maturo e pronto per essere raccolto, non ci resta
che cucinarlo e soprattutto gustarlo e vi garantisco, sarà una vera
prelibatezza.
Vi auguro una buona semina, un buon raccolto e soprattutto
buon divertimento.
Vi saluto e ci vediamo per i prossimi
consigli.
Franco Albano classe 2B