In questi giorni con la nostra professoressa di storia abbiamo affrontato l’appassionante vicenda di Carlo Magno e delle sue numerose avventure. Noi alunni eravamo molto coinvolti in merito alla sua invenzione della scrittura universale e della sua firma, chiamata monogramma.
Abbiamo prima approfondito la
storia del monogramma (spesso combinazione delle iniziali di un nome
aggregate in un cerchio o un quadrato) che fa parte di quel mondo che sta tra
la scrittura e l’immagine.
Pare che il monogramma abbia origini antiche; le prime apparizioni
le ha fatte sulle monete greche del
V sec. a.C. ad indicare il nome della città di appartenenza.
Il monogramma era nato per
poter scrivere “in codice” il
nome di Cristo durante le persecuzioni dei cristiani.
Molto diffuso era anche
il monogramma di Teodorico,
inciso sia sulle monete che sui capitelli.
Ma il monogramma più famoso del Medioevo è senz’altro quello di Carlo Magno. Sintesi grafica del nome Karolus, il simbolo del grande imperatore si basa in modo evidente sulla croce (e non poteva essere altrimenti per il fondatore del Sacro Romano Impero).