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domenica 14 maggio 2023

Il bullismo omofobico

 



BULLISMO OMOFOBICO
Il termine bullismo indica un insieme di comportamenti aggressivi, abusivi, messi in atto per avere potere su una persona. Questi atteggiamenti colpiscono individui ritenuti incapaci di difendersi, i quali cadono spesso in una condizione di sofferenza psicologica. L’ omofobia e la transfobia sono invece gesti di intolleranza nei confronti di persone LGBT+ come lesbiche, gay, bisessuali e altri. Di conseguenza quando il bullismo colpisce ragazzi e ragazze che appartengono a queste categorie, si parla di bullismo omofobico. Questo tipo di bullismo si manifesta contro chi non rispecchia gli stereotipi di genere, come nel caso di ragazze mascoline, ragazzi effeminati o comunque giovani che svolgono attività che sono tipicamente destinate al sesso opposto. Per chi non è consapevole del proprio orientamento sessuale, è molto difficile chiedere aiuto anche perché a volte la società condivide molti pregiudizi contro queste persone, il che rende ancora più complicato rivolgersi ad adulti o insegnanti. In queste situazioni però è sempre importante non chiudersi in se stessi. Per aprirsi, sono disponibili associazioni LGBT+ che aiutano ad allontanare questi problemi insieme anche a centri d’ ascolto per adolescenti.

              VITTIME DI BULLISMO OMOFOBICO

atti di bullismo

Una coppia di omosessuali Tigran e Arsen, in Armenia, Paese che ostacola e non tutela il mondo Lgbt, la sera del 20 ottobre ha deciso di suicidarsi.
I due, giovanissimi, prima di togliersi la vita hanno postato uno scatto di un loro bacio su Instagram con la didascalia “lieto fine". Le decisioni sulla condivisione delle foto e sui nostri prossimi passi sono state prese da entrambi”.

La notizia è stata condivisa da Pink Armenia – un 00gruppo per i diritti Lgbtq che da tempo lotta per la tutela della comunità omosessuale – ed ha fatto il giro del mondo, riaccendendo i riflettori sul problema dell’omofobia in Armenia.
La tragica notizia, sui social, ha innescato una miriade di reazioni in tutto il mondo, sono tanti coloro che hanno espresso vicinanza alle famiglie dei due ragazzi, ma tanti anche coloro che hanno digitato commenti pieni di odio e di disprezzo per il mondo Lgbt.
In Armenia c’è ancora molto da fare per quel che riguarda i diritti per la tutela dei gay infatti, molte persone del Paese nutrono un odio radicato contro gli omosessuali.


CONSIDERAZIONI
Solo persone ignoranti sono capaci di mettere in atto queste violenze verbali e fisiche nei confronti di individui LGBT. E’ davvero imbarazzante pensare che nel 2023, in cui tutti hanno possibilità di studiare e ci sono mentalità superiori, si verifichino questi casi di bullismo. Persone del genere arrivano a tormentare così tanto gli LGBT fino a causare episodi a dir poco sconvolgenti e che vengono trasmessi al telegiornale in continuazione. E’ proprio in televisione che non si finisce mai di parlare di tristi suicidi. Queste cose sono davvero inaccettabili, persone maligne come queste dovrebbero provare a riflettere sugli atti che commettono e immaginare che ciò sia fatto a loro. Si può solo sperare che determinati soggetti si comportino meglio e che vengano fatte più leggi a favore degli appartenenti alla categoria LGBT. 

Bullismo omofobico: caratteristiche del fenomeno e modalità di intervento


I cartelloni  presenti qui sotto riguardanti il bullismo omofobico,

sono stati realizzati durante le ore di scienze in 3H, 

con la prof Lucia Esposito:


                                   

                   

                  

       

                            

Classe 3H, Merliano-Tansillo

Immagini per l’articolo prese da: statefmind.it, sinapsi.unina.it, centropandora.com e officinadelbenessere.it