sabato 5 marzo 2022

UNITI PER L’UCRAINA

SAVIANO PER IL SOCIALE

Domenica 6 Marzo, presso il capannone in località Maione, l’associazione Cerreto Aliperti in sinergia con l’intera contrada, ha dedicato l’intera giornata alla raccolta di beni di prima necessità per i profughi di guerra.

Il presidente dell’associazione, Carmine Aliperti, ha coinvolto la nostra comunità sottolineando che l’associazione non pensa solo al Carnevale, ma rivolge il suo sguardo anche al sociale.

La nostra iniziativa è corsa veloce nella rete, un tam tam di messaggi su ogni social e fin dal mattino un via vai di persone hanno colto l’opportunità di contribuire all’evento benefico.

Io, unitamente alla mia famiglie ed agli altri membri dell’associazione ci siamo rimboccati le maniche organizzando i beni ricevuti secondo le disposizioni impartite.

Un lavoro di manovalanza, che non ha mancato di farmi riflettere su questo alone buio, che improvvisamente è calato, proprio in quel momento in cui si apriva uno spiraglio dopo due anni di pandemia.

Alla luce dei terribili eventi della guerra in Ucraina, il nostro pensiero soprattutto ai bambini, spesso orfani a causa di una guerra che senso non ha.

Nessun bambino dovrebbe vivere una situazione così tragica; nessun bambino dovrebbe veder morire i propri genitori o i propri fratelli, nessun bambino dovrebbe essere costretto ad imparare odio e violenza, ma tutti i bambini dovrebbero avere lo stesso ed unico diritto:

Vivere in pace. 

Nicola Pio Maione 3H



 

martedì 1 marzo 2022

GIOCHI MATEMATICI UNIVERSITA’ BOCCONI

Ciao a tutti,

siamo Fabiana Tufano e Carmen Nappi della classe 3°M della scuola secondaria di primo grado Merliano Tansillo e abbiamo partecipato ai giochi autunnali matematici dell’università Bocconi.

Essi si sono tenuti nell’aula magna della nostra scuola il 16 novembre 2021 e hanno partecipato tutti i ragazzi e le ragazze che desideravano prendere parte a questa iniziativa.

I giochi autunnali dell’Università Bocconi sono test logico-matematici che vengono svolti in tutta Europa a partire dalla singole scuole per poi spostarsi alle regionali che sarebbero i quarti di finale , poi le semifinali nazionali ed infine le finali internazionali che  si svolgono in Svizzera.

Il premio in palio per la vincita dei giochi è un viaggio a Parigi per due persone.

Le categorie si dividono in base alle classi frequentate: ad esempio la nostra scuola ha potuto iscrivere ragazzi e ragazze della categoria C1(per 1° e 2° media) e C2 (per la 3° media).

Grazie alla disponibilità della nostra scuola abbiamo potuto prendere parte a questi giochi e qualificarci alle prove regionali, sperando di arrivare sempre più in alto e magari riuscendo a superare le prove.

Quando abbiamo svolto questi giochi eravamo emozionate ma, allo stesso tempo, preoccupate per come sarebbero andati. Alla fine siamo riuscite a superare queste emozioni e abbiamo svolto un grandioso lavoro.

Nessuna delle due pensava di classificarsi in cima al podio, infatti abbiamo partecipato solo per divertirci in modo competitivo ed educativo.        

                                                                              Carmen Nappi e Fabiana Tufano 3°M

venerdì 11 febbraio 2022

Le stelle della Memoria


Sono trascorsi anni dal lontano” 27 gennaio 1945, quando le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Aushwitz. A tutti gli ebrei toccava la stessa sorte, a partire dalle frange più deboli della popolazione. Uomo contro uomo, nonostante il sangue che scorra nelle nostre vene sia lo stesso, da sempre. La diversità dovrebbe unirci e arricchirci e non farci versare lacrime e seminare morte. 

Noi allievi della III G abbiamo cercato “di fare MEMORIA in tale senso” prendendo questo dolore e trasformandolo in pensieri e azioni di rispetto. Abbiamo provato sentimenti contrastanti: rabbia, tristezza ed in seguito alla visualizzazione di un video su Anne Frank che racconta le giornate di una nostra coetanea, abbiamo intagliato delle stelle, simbolo di quella diversità”. 

Le abbiamo nominate “le stelle della memoria” per poi creare un manifesto inno alla libertà e al rispetto. Al centro d’ogni stella a sei punte le nostre riflessioni. Qualcuno di noi ha immaginato e forse provato lo stesso dolore nella perdita inspiegabile di affetti insostituibili, qualche altro si è chiesto il perché di tutto questo male, e qualche altro ancora ha visto in questa giovane ragazza un’esaltazione alla vita. Noi tutti ci siamo soffermati su queste parole toccanti di una pagina della sua vita:

 Noi giovani facciamo doppia fatica a tenere saldi i nostri principi in un’epoca che distrugge tutti gli ideali, in cui gli uomini mostrano il loro lato peggiore e si dubita della verità della giustizia e dell’esistenza di Dio. E’ davvero un miracolo che io non abbia perso tutte le speranze perché sembrano assurde e irrealizzabili, eppure le conservo nonostante tutto, perché credo nell’intima bontà dell’uomo. Non posso costruire tutto sulla morte, sulla miseria e sul caos”

classe 3G