mercoledì 27 aprile 2022

PEACE-SIAMO TUTTI CONNESSI


Il primo aprile 2022, io ed altri tre alunni della Scuola Merliano-Tansillo, accompagnati dalla professoressa Girolamo Donatella, ci siamo recati al Seminario Vescovile di Nola, per partecipare alla manifestazione di premiazione del concorso “Un poster per la Pace”, promosso dal Lions Club di Nola. Il tema del concorso per l’anno scolastico 2021-2022 “Siamo tutti connessi”, ha consentito agli studenti partecipanti di condividere la propria idea di Pace con gli altri, allo scopo di favorire il rispetto tra le diverse culture del mondo.

Presenti alla cerimonia tantissimi alunni, docenti, genitori e personalità del territorio nolano, tra cui il nostro amato Vescovo Francesco Marino. La manifestazione si è svolta all’insegna della gioia condivisa, espressa attraverso la musica, l’arte e la creatività degli alunni.

Ringrazio, dal profondo del cuore, la Dirigente scolastica, prof.ssa Maria Rosaria Guerriero per aver aderito a tale progetto, offrendomi la possibilità di essere presente alla manifestazione e di essere premiata con un attestato di partecipazione.


Durante la realizzazione del mio bozzetto sulla Pace, ho riflettuto molto sul valore universale di essa ed ho compreso che la Pace è un dono prezioso da coltivare e custodire ogni giorno, attraverso piccoli gesti concreti, nella famiglia, nella scuola e nella società mondiale. 

VIVA LA PACE!

                                                                                                                      Chiara Buono II B


sabato 2 aprile 2022

15 MARZO: la giornata del fiocchetto lilla

I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono patologie caratterizzate da un’alterazione delle abitudini alimentari e da un’eccessiva preoccupazione per il peso e per le forme del corpo.

I principali Disturbi del Comportamento Alimentare sono l’anoressia, la bulimia e l’obesità.

ANORESSIA: si manifesta con il rifiuto del cibo e causa un grave dimagrimento. Di solito avviene nel periodo dell’adolescenza e riguarda soprattutto le ragazze. Il prolungarsi di tale malattia può provocare gravi conseguenze sul piano fisico e psicologico. Questo disturbo è legato spesso ad una scarsa autostima e a momenti difficili della vita. Le caratteristiche di soggetti anoressici sono: timore di ingrassare, visione distorta della propria immagine e desiderio di dimagrire.

BULIMIA: si manifesta con frequenti episodi di “abbuffate” incontrollate vissute però con il terrore di ingrassare. Chi soffre di bulimia trova nel cibo un conforto ai propri problemi che non riesce a superare. L’atto del mangiare provoca sollievo; successivamente il disgusto e l’autopunizione che ne conseguono distruggono i soggetti tra pensieri negativi. Inoltre il fatto di neutralizzare l’eccesso di cibo con il vomito legittima l’abbuffata” e induce a ritenere il comportamento con gravi conseguenze per l’organismo.

OBESITA’: è un fenomeno che colpisce tutte le fasce d’età dai bambini agli anziani. Quando la sedentarietà diventa stile di vita, le probabilità di sovrappeso o obesità aumentano in modo esagerato. L’obesità si combatte principalmente con il movimento, con una dieta stabilita dal nutrizionista e un aumento dell’autostima. I disturbi alimentari sono aumentati in modo significativo durante la pandemia, infatti dagli ultimi dati a disposizione, si evince che sono ben il 30% in più i ragazzi che hanno sviluppato questo tipo di patologie durante l’ultimo anno.

“La didattica a distanza, la lontananza dagli amici, il vivere prevalentemente a casa, nella propria cameretta, ormai diventato lo spazio vitale dentro al quale costruire la propria quotidianità, hanno contribuito a creare sofferenza e disagio che, molto spesso, si sono tradotti in disturbi alimentari, soprattutto in anoressia nervosa”, afferma la prof.ssa Ogliari.

Per ricordare a tutti quanto è importante non cadere in questi gravi problemi che in realtà non esistono, è stata istituita la giornata del fiocchetto lilla che si celebra ogni 15 Marzo.

“Allora smisi di scrutarmi nello specchio per paragonarmi con le donne perfette del cinema e della rivista e decisi che ero bella per il semplice motivo che avevo voglia di esserlo.  Su questo non ci pensai due volte.”                                                                                                                                                       ISABEL ALLENDE

 Iorio Felicia, Santaniello Myriam, Nappi Carmen, Classe 3M

I nostri lavori

                                                                 
                                                                                                                                                                                                                                                                                                          

 


domenica 6 marzo 2022

PASOLINI TRA SOGNO E VERITA’

Pasolini: << La verità non sta in un sogno, ma in molti sogni>>

In questi giorni ricorre il centesimo anniversario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, poeta, attore, scrittore, regista, romanziere tra i più importanti del XX sec.

Pasolini è stato un attento studioso degli avvenimenti del secondo dopoguerra fino alla metà degli anni ’70, affrontando temi riguardanti la politica del tempo, mettendo in risalto la “verità” riguardo il sospetto lavoro della Democrazia Cristiana che si trovava al centro del ‘’nuovo fascismo’’.

Si pensa che Pasolini avesse scoperto qualcosa di molto importante relativamente ai finanziamenti democratici ai bombaroli, notizie che non avrebbe dovuto divulgare e per questo motivo fu assassinato nella notte tra l’1 e 2 novembre ad Ostia. Pasolini, dunque, fu messo a tacere proprio per interrompere quel lavoro di inchiesta che aveva intrapreso, lavoro che testimonia la grande personalità di un uomo anticonformista che rifiuta di accettare passivamente le idee e i principi che caratterizzavano la sua epoca.

Pasolini, come lui stesso racconta, preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati, considerando questo non come una colpa ma come una virtù. E’ evidente, dunque, che Pasolini è molto lontano dal modo di pensare degli uomini del suo tempo e questo non fa altro che distinguerlo dalla massa, ma soprattutto lasciare indelebile il suo ricordo.

 Pasquale Mazzocca 3H