domenica 16 aprile 2023

A RIONE TERRA… UN INCONTRO INTERESSANTE: ARTEMISIA GENTILESCHI

 

Il 22 marzo 2023 io e la mia classe, la 3B, siamo andati in gita a Pozzuoli, in particolare al Rione Terra. 

Il Rione Terra è una zona della città di Pozzuoli soggetta a bradisismo, fenomeno geologico che provoca l’innalzamento della terra ferma, a causa del quale Rione Terra fu evacuato il 2 marzo 1970. La zona è ricca di storia, questo perché durante le varie epoche storiche, nulla fu demolito ma sepolto e ricostruito e quindi man mano che si va giù, si ritrovano le costruzioni risalenti a ciascuna epoca. 

Rione Terra, oltre al percorso archeologico, offre anche altro: il Duomo e il bellissimo museo “Puteoli Sacra”, pieno di opere interessanti. In questo museo c’è un particolare dipinto, del quale mi ha colpito la storia dell’autrice, intitolato “l’Adorazione dei magi”. A realizzarlo è stata Artemisia Gentileschi.

Artemisia nasce l’8 luglio del 1593 a Roma. Artemisia amava l’arte, ma a quell’epoca le donne non potevano studiarla. Il padre, però, riuscì a trovarle un insegnante privato, tale Agostino Tassi. Inizialmente sembrava una brava persona, regalò perfino ad Artemisia degli orecchini di perle, ma poi si rivelò un orco perché la stuprò. Secondo la mentalità dell’epoca, un evento simile sporcava ed infangava il nome della famiglia, la quale per ripulirsi avrebbe dovuto obbligare Artemisia ad un matrimonio riparatore, quindi Artemisia avrebbe dovuto sposare il suo stupratore. Artemisia però si rifiutò ed affrontò un processo di 9 mesi. Durante questo periodo Artemisia subì numerose indagini corporali, vere e proprie torture, da parte delle autorità per accertarsi che dicesse la verità. Ma alla fine vinse il processo, fu creduta. Fu un evento importante in quanto Artemisia è stata la prima donna a vincere un processo per stupro. Dopo quest’ultimo, Tassi fu condannato all’esilio fuori da Roma, ma non se ne andò mai; a partire fu la stessa Artemisia la quale cominciò a viaggiare per diffondere la propria arte.

La caratteristica dei dipinti di Artemisia era rappresentata dalla presenza degli orecchini di perle (che le aveva regalato Tassi); infatti in tutti i ritratti femminili che realizzava, le donne venivano raffigurate con i medesimi orecchini, ma nel ritratto l’Adorazione dei magi la Madonna viene raffigurata senza questi orecchini e ciò sta a significare la crescita e la rinascita dell’artista che in qualche modo è riuscita a superare il suo dolore.

Risultato immagine per l'adorazione dei magi artemisia gentileschi
Giorgia La Manna 3B

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